È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante.
(Antoine de Saint-Exupéry)Confondersi, smarrirsi, in cerca di rotte che diano un senso
al tuo trascorrere. Osservare barche passare, superarle, mirare a orizzonti
lontani, sperando di incontrare la corrente giusta per risalire, scendere il
fiume in cerca di approdi tranquilli, e nel farlo non accorgersi di aver
lasciato sponde che non ritroverai più, aver perso volti cari e certi incontri
che non si ripeteranno, perché quello che cercavi, e più contava per te, era lì
davanti, ma quasi non te ne sei accorto. È tutto volato via come fosse stato dentro
un attimo. E così vai avanti, sempre più avanti, finché…
Finché un giorno ti soffermi a riflettere, e realizzi che il
tempo non ti riporterà indietro. Senti una stretta al cuore, e la mancanza ti secca la gola mentre riesci a vedere il fondo del pozzo pressoché vuoto. Quello che
hai vissuto è sfumato tra le pieghe della mente, come fosse stato un sogno solo accarezzato.
Viviamo un continuo cambiamento, in mutamento, assillati dalla
fretta di andare avanti, immersi spesso in situazioni stressanti e trasformiamo
il nostro viaggio della vita in una corsa, perdendo di vista le piccole cose e
ciò che sarebbe veramente importante per noi.
Vediamo il tempo scivolarci via dalle mani e capita spesso di non esserne
pienamente consapevoli.
Delle volte, come è accaduto a me oggi, si trova il
coraggio di guardarsi indietro, e allora se ne osserva la tanta strada percorsa, si ricordano
certe occasioni mancate, magari per troppa superficialità, o per insicurezze.
Si prende coscienza del tempo passato, degli affetti ceduti, delle gioie
perdute e si realizza che niente di questo ci verrà
restituito. La nostra occasione è passata, superata.
Ci è stata data
l’opportunità di seminare e raccogliere il frutto. Forse l’abbiamo colto, ma
poi cosa è accaduto? È scivolato dalla nostra mano o ci siamo presi il tempo di assaporato, gustato, in tutta la sua intensità?
Diamo la colpa al tempo che corre, agli imprevisti, alle
situazioni che incontriamo, senza mai ammettere che siamo noi i veri artefici
di ciò che siamo, che costruiamo, o abbiamo costruito.
La vita – il tempo, il nostro.
L’una e l’altro in relazione sempre, perché dall’istante che
siamo venuti al mondo siamo entrati nel tempo, e quando finiranno i nostri
giorni s’interromperà anche quello, almeno il tempo terreno. Il dopo resta un
mistero.
Noi siamo dentro quel tempo, con i nostri errori, le
emozioni provate e quelle che proveremo, le esperienze vissute e che vivremo, i ricordi che ci portiamo appresso.
Siamo vita… e siamo tempo, perché quello che abbiamo è solo il nostro.
Usarlo bene non sprecandolo, dedicarlo a ciò che ci è
più caro, soffermarsi a riceverlo o a donarlo agli altri, significa anche godere
al meglio del viaggio.
Stefania
Hello.What a romantic, wonderful, and wonderful sentence that asks the truth in mind. It was fun to read from start to finish.Thank you for writing this sentence.
RispondiEliminaGrazie.
EliminaUno scritto molto interessante e profondo. Viviamo in una bolla di tempo, come un sogno... un viaggio. Grazie Stefania. Serena giornata.
RispondiEliminaIn definitiva siamo sempre in viaggio, verso un dove... tutto da scoprire. Grazie Felice per l'apprezzamento. Buona giornata.
EliminaIl tempo è vita ed è sempre utile ricordare di non sprecarlo in futilità. Penso sia inutile soffermarsi troppo sulle nostre scelte sbagliate del passato, ormai quello che è stato è stato...meglio vivere nel presente senza tanti rimpianti, dato che in fondo il tempo è un presente in continuo divenire ed andare avanti facendo quello che si può adesso. Sempre piacevoli le tue narrazioni. Bravissima! Un caro saluto e buon fine settimana!
RispondiEliminaSe sprechiamo il tempo, sprechiamo anche la nostra vita. Io credo sia davvero importante provare a vivere il presente, soprattutto cogliere l'attimo.
EliminaGrazie Giovanna, un caro saluto a te.
Già...ognuno vive o spreca il suo tempo come meglio crede a volte lo usiamo bene altre volte ci barcameniamo nell'inutilità. Eppure tutti sappiamo che il nostro è limitato e che ogni minuto andrebbe vissuto come fosse l'ultimo. L'essere umano è davvero una creatura speciale, in alcuni casi molto intelligente mentre altre infinitamente tonta...e della totale stupidità, questa guerra, ne è un chiaro esempio. Un abbraccio Stefy.
RispondiEliminaGià, hai pienamente ragione, condivido. Buona serata, grazie
EliminaOgni parola della tua riflessione è incontestabile.
RispondiEliminaBuon Primo Maggio Stefy.
Ciao Sciarada, grazie. Buon mese di maggio.
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