giovedì 13 settembre 2018

Nero petrolio

"Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, cacciato l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno che non si può mangiare il denaro."
(Detto dei Nativi Americani)
Nero petrolio la spiaggia

il mare,

nero petrolio è il suo pane.

Sta sull'isolotto ignaro

il cormorano ad asciugare

caliginose, vischiose piume

nero petrolio.

Ancora non sa 

che per l'incuria dell'uomo

non potrà più volare
.
Stefania Pellegrini ©
Anno 2016

(da Legambiente)
Lo sfruttamento disordinato del territorio, e soprattutto delle sponde, di laghi, fiumi e coste, sta mettendo negli ultimi decenni a dura prova gli habitat acquatici italiani.
Lo stato di salute dei fiumi italiani è in molti casi critico: un campione su cinque ha una qualità scarsa o pessima.
Non di meno sono coinvolti un quarto delle acque sotterranee, e i laghi. La causa principale è dovuta all'eccessivo uso di fertilizzanti che fa crescere in modo abnorme la flora acquatica, stravolgendo l'equilibrio naturale degli specchi d'acqua.
Quanto ai mari, oltre alle sostanze portate dai fiumi, l’inquinamento, come sappiamo, è dovuto prevalentemente al petrolio e ai suoi derivati, che in grandi quantità viaggiano per nave. Le cause sono gli incidenti, gli scarichi, le pulizie di cisterne in mare aperto.

Nel Mare nostrum è presente la quantità di catrame pelagico in media più alta del mondo, dieci volte quella dei mari del Giappone, 50 volte quella Golfo del Messico.
Gli ultimi dati di Legambiente ci dicono che nel 2017 crescono dell’8,5% i reati ai danni del mare: oltre 46 al giorno per mala depurazione e scarichi inquinanti. 

11 commenti:

  1. Un giusto monito alla scelleratezza dell'uomo, distruttore dell'ambiente in cui vive...
    Versi molto apprezzati, buon pomeriggio e un sorriso,carissima,silvia

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  2. Cara Stefania, questo tuo post dovrebbe fare aprire gli occhi a colore che non voglio vedere e non vogliono nemmeno sentire.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  3. Il nostro pianeta sta male e la colpa è solo nostra, chissà quando ce ne accorgeremo? Buona serata.
    sinforosa

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  4. Stefania sono davvero molto preoccupata.
    Sembra tutto inutile, ogni raccomandazione a riguardo urlata al vento.
    Bello il tuo componimento, brava!
    Un abbraccio, ciao.

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  5. Ciao Stefania,l'incuria umana è criminale,come criminali sono quelle nazioni,Stati Uniti Idia e Cina,che non collaborano per la salvaguardia del nostro povero pianeta.
    Ciao fulvio

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  6. Non vedo un bel futuro per il nostro pianeta, noi umani l'abbiamo distrutto.
    Serena giornata.

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  7. Eppure, nonostante tutto ciò che viene detto e mostrato, l'uomo sembra non capire, inconsapevole dei danni che provoca l'inquinamento. Mi chiedo se ci sarà mai una consapevolezza utile a cambiare le sorti del nostro ecosistema. E quel cormorano nero, che non potrà più volare rimane un'immagine simbolo di ciò che accade. Un saluto.

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  8. Efficacissimi i tuoi versi così come i dati di Lega Ambiente. Ma la situazione mi sembra davvero grave.
    Un abbraccio e un grande grazie per il tuo impegno!!!

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  9. Un grazie di cuore a tutti voi, non aggiungo altro ai vostri commenti, perchè mi sembra che siate già stati più che esaustivi.
    La situazione è molto grave, purtroppo gli interessi, come sempre vengono prima di tutto. Ma non so cosa faremo, quando diventerà irrecuperabile. Spero proprio non si arrivi a tanto. Buon sabato a tutti voi.

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  10. L'uomo si autodistruggerà. E se lo merita.

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  11. Stanno distruggendo tutto, purtroppo! Bellissimi versi. Sei molto brava, complimenti!

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