lunedì 14 marzo 2016

Dall'antologia di Spoon River

Per dirla come Cesare Pavese dalle "spettrali, dolenti, terribili, sarcastiche voci di Spoon River, di Edgar Lee Masters, che ci hanno tutti commossi e toccati a fondo" vi propongo la poesia: Ernest Hyde.  Una delle più belle, secondo me, toccante e reale.   

Rileggendo appunto, qualche tempo fa, l'antologia mi è venuta l'idea, un po' folle se vogliamo, di  provare ad interpretare attraverso immagini qualche epitaffio della raccolta. Per chi ha letto l'antologia  potrà capire che la scelta non è stata facile, né la sua realizzazione. Ecco qui sotto la prima proposta e il suo risultato creativo.

Ernest Hyde

La mia mente era uno specchio:
vedeva ciò che vedeva, sapeva ciò che sapeva.
In gioventù la mia mente fu proprio uno specchio
in un vagone che fuggiva veloce
afferrando e perdendo squarci di paesaggio.



Poi col tempo
grandi graffi s'incisero sopra lo specchio
lasciando che il mondo esterno vi entrasse
e lasciando che vi affiorasse il mio io più segreto.
Perchè questa è la nascita dell'anima nel dolore,
una nascita con guadagni e perdite.



La mente vede il mondo come una cosa staccata,
e l'anima rende il mondo una cosa sola con se stessa.
Uno specchio graffiato non riflette immagini:
e questo è il silenzio della saggezza.
  Edgard Lee Masters



Cit.:"La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare." - Octavio Paz

13 commenti:

  1. Profondi versi, su cui posare intense riflessioni di vita di grande realtà...
    Complimenti per le immagini, Stefania, sono raffinatissime
    Buon inizio di settimana, cara e un abbraccio,silvia

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    1. Una poesia certamente molto profonda e significativa, come molte altre della raccolta, in cui la poesia s'intreccia con la cruda realtà della vita... Grazie Silvia, buona settimana a te.

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  2. Ciao Stefania, il battito del tempo, uno strascico di dolore che ci accompagna e le tue immagini mi ricordano anche una bellissima canzone di Cocciante intitolata "il treno"!
    Le tue immagini di questo post sono molto in sintonia con i bellissimi versi! Baci a presto!

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    1. Meravigliosa canzone..davvero intensa...poesia pura, come molte di Cocciante...ti ringrazio Rita, il tuo accostamento a questa canzone non può che farmi piacere. Buon inizio settimana a te, grazie ancora.

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  3. Mi pare che le tue immagini siano perfette, sono lo specchio delle parole.
    Non vedo altra possibile interpretazione.

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  4. Con questa poesia di Edgar Lee Masters, si apre un mondo in cui è possibile trovare la nostra personale visione del rapporto tra mente e anima, soprattutto nei versi finali che offrono una doppia lettura. La tua interpretazione in immagini mi piace molto. Un abbraccio Stefy e buona serata !

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  5. Le immagini sono bellissime e in sintonia con la splendida poesia!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

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    1. Ti ringrazio Beatris, buona pomeriggio a te e un abbraccio.

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  6. Un intreccio di perfezione tra parole e immagini.
    Incantevole!
    Grazie cara Stefy e buona serata!
    Luci@

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  7. Bellissima poesia che ho apprezzato molto come le profonde parole di Octavio Paz...grazie per questi intensi post che uniscono alla bellezza delle immagini, la profondità del vivere. Un abbraccio e buona giornata!

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