nato a Fèz il 1 Dicembre 1944 è uno scrittore, poeta e saggista marocchino, tra gli autori più conosciuti in Europa. Noto principalmente per i suoi scritti sull'immigrazione e il razzismo.
« Non incontrerai mai due volti
assolutamente identici.
Non importa la bellezza o la bruttezza:
queste sono cose relative.
Ciascun volto è simbolo della vita.
E tutta la vita merita rispetto.
È trattando gli altri con dignità
che si guadagna il rispetto
per sé stessi. »
Qui si consuma la disfatta delle parole
Qui si consuma la disfatta delle parole
la bilancia le ha pesate
l'aria le ha ripulite
la mano le ha ordinate
il libro le ha raccolte
in un gruppo di famiglia ispido
dove le lingue sciogliendosi litigano
dove i poeti ubriachi, in estasi
strappano con le penne il velo
sceso dal cielo
a coprire come una maschera la verità.
Tahar Ben Jelloun
il poeta quando parla dei volti non identici come espressione di vita intende soffermarsi sull'unicità della vita stessa....fatta di individui che proprio per la loro unicità meritano pari dignità....,
RispondiEliminamentre 'la disfatta delle parole'si sofferma su quanto possano essere relative le parole...e falsare la storia e la verità dell'individuo stesso e che è compito del poeta gettare la maschera ingannatrice.....
un forte abbraccio
Un autore notevole, che nei suoi scritti ha affrontato argomenti validissimi e di grande attualità
RispondiEliminaGrazie, dolce Stefania, per questa interessante "chicca d'autore", buon venerdì e un abbraccio,silvia
Grazie Stefania, di avermi fatto conoscere questo straordinario poeta.
RispondiEliminaI versi incantano per la loro chiara semplicità.
Buona giornata cara amica.
Tomaso
Versi che devono far riflettere.
RispondiEliminaSaluti a presto
Fra le due poesie ho apprezzato maggiormente la seconda, non so perchè ma la disfatta delle parole è un concetto bellissimo, che mi ha colpito molto.
RispondiEliminaBaci
Eccomi qui a leggere questi profondi e realistici versi del suddetto autore.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana
Rakel
Avevo sentito parlare di lui ma ti confesso che non ho letto nulla. Grazie per aver colmato questa mia grave lacuna. Buon fine settimana
RispondiEliminaMamma mia che splendidi pezzi d'arte poetica.
RispondiEliminaNon lo conoscevo, grazie Annamaria, ora cercherò di sapere qualcosa di più su di lui...
Mi hai proprio colpita!
Baci.
Ciao Stefania,
RispondiEliminasai, non conoscevo Tahar e devo dire che mi ha colpito molto, mi piace il suo modo di scrivere.
Vedi, adoro il mondo dei blogger proprio per questo, per lo scambio culturale che nella vita reale è più complesso , mentre qui ognuno apre un mondo all'altro.
Un abbraccione e buon fine settimana
Sono le emozioni che donano in grado di rendere innumerevoli parole attimi di grazia...poesie di grande bellezza, profonde. Grazie Stefania
RispondiEliminaScusatemi ho saltato di rispondervi... ma ringrazio tutti di cuore per vostri commenti e l'apprezzamento per questo poeta, che ho scoperto anch'io da poco. Sono contenta di avervelo proposto. Vi abbraccio tutti e grazie ancora.i.
RispondiEliminaUno splendido poeta, Ben Jelloun, uno dei miei preferiti. Grazie Stefania per averlo condiviso.
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