Dopo 61 anni, era il 1959 quando Salvatore Quasimodo vinceva il Nobel per la letteratura, una messinese: Giovanna Giordano è candidata al prestigioso premio e la Sicilia torna a sperare.
"I libri sono come messaggi nella bottiglia, viaggiano e raggiungono chi vogliono loro" dichiara la Giordano.
E di strada, i suoi libri ne hanno fatta tanta se sono finiti all'attenzione e allo studio dei docenti che hanno avanzato la proposta al Nobel.
Ufficialmente la candidatura del Comitato per il Nobel verrà comunicata l'8 ottobre, ma le voci circolano da giorni e ormai non è più un mistero. Lei stessa l'ha annunciato qualche giorno fa e la notizia si è diffusa subito su molti organi d'informazione .
“La vita, ha commentato la scrittrice, è piena di meraviglie. Riesce a stupirti sempre. Tutto può succedere"
Nel mondo letterario ha esordito con il romanzo Cina cara io ti canto, finalista al Premio Calvino nel 1991. Nel 1993 incontra a Mondello Fernanda Pivano che gli ispira il romanzo: Trentaseimila giorni, pubblicato nel 1996 con la Casa Editrice Marsilio, e vincitore del Premio Racalmare Sciascia. La stessa Pivano ha definito la scrittrice siciliana un'erede della Magna Grecia
Il suo romanzo "Un volo magico" è del 1998 e con "Il mistero di Lithian", pubblicato nel 2004, si aggiudica il Premio Sciascia.
Nel 2017 vince il Premio Internazionale di Giornalismo Taormina Media Award André Gide. Da circa un anno lavora al nuovo romanzo: una storia di mare e avventura che inizia un secolo fa.
Se si ama una scrittura fortemente immaginifica e surreale, un po' come il mondo magico-fiabesco (alla Saint-Exupéry), accesa di passioni, e sprazzi di lirismi, certamente si apprezzerà i romanzi di questa scrittrice. Consiglio di leggere "Il mistero di Lithian" per provare ad entrare nel suo mondo.
Il Mediterraneo è lo sfondo della storia d'amore e di coraggio di "Il mistero di Lithian". Samuel naufraga in Sicilia e incontra Giovanna. Lei lo segue in lungo e in largo per mare fino a Gerusalemme, tra delfini, eruzioni, vicerè e profeti, alcune lapidi da decifrare di un cabalista ebreo, e poi ancora, in sottomarino, a cavallo e in mongolfiera su isole fantastiche fino in Israele. L'arte della visione, il mito e il mare Mediterraneo si fondono nella sua scrittura.
Ciao Stefy, la Sicilia è sempre stata la culla della cultura...dalle sue viscere sono nati poeti, scrittori , scienziati e quan'taltro. Sono orgogliosa di essere siciliana.
RispondiEliminaBuon inizio settimana
Rakel
E fai bene ad esser orgogliosa, concordo con te. Buona giornata.
EliminaCiao Stefy, sembra un gran bel libro quello di cui ci parli, un libro di vere avventure. Grazie per avercene parlato.
RispondiEliminaUn saluto buona giornata e sereno mese di ottobre appena iniziato
Ciao Arwen, Il mistero di Lithian è un libro che ti trasporta sulle ali della fantasia, certamente da leggere.
EliminaBuona giornata e grazie della visita.
Molto bella questa tua recenzione di questo libro. Felice di scoprire una scrittrice Giovanna Giordano, Siciliana come me. Tutto ciò mi ha incuriosito e, tu hai saputo stuzzuicarmi la fantasia. Grazie e serena giornata da Grazia Stefy!
RispondiEliminaCiao Grazia, ti ringrazio e speriamo per Giovanna Giordano. Comunque sia è un grande traguardo rientrare nella rosa dei candidati al Nobel. Grazie della visita.
EliminaCiao, sono contento per la sua candidatura, della Giordano ho letto solamente "Un volo magico" un bellissimo romanzo che ti trasporta sulle ali della fantasia.
RispondiEliminaUn caro saluto, fulvio
Non ho letto "Un volo magico", ma credo che ogni suo romanzo abbia le capacità di trasportare in un mondo fantastico e avventuroso.
EliminaGrazie Fulvio, buona giornata a te.