Avete mai visto
il sole della mia terra
quella luce cocente
che avvampa il cielo?
Giusto quel rosso e giallo
sfacciato
che domina la savana
e la investe
d'oro e di fuoco.
quella luce cocente
che avvampa il cielo?
Giusto quel rosso e giallo
sfacciato
che domina la savana
e la investe
d'oro e di fuoco.
Le dune
di sabbia cannella
che serbo negli occhi.
L'azzurro cristallino
del mio mare,
l'odore legnoso
penetrante del kili,
l'aromatico
fumoso della mirra.
Li rivivo ogni notte
nei miei sogni,
li cerco di giorno
oltre le montagne.
Odora di nostalgia
la scia del vento,
quel dolce ricordo
di Thiouraye*
che alimenta doloroso
l'acceso desiderio di lei
che mi porto dentro.
di sabbia cannella
che serbo negli occhi.
L'azzurro cristallino
del mio mare,
l'odore legnoso
penetrante del kili,
l'aromatico
fumoso della mirra.
Li rivivo ogni notte
nei miei sogni,
li cerco di giorno
oltre le montagne.
Odora di nostalgia
la scia del vento,
quel dolce ricordo
di Thiouraye*
che alimenta doloroso
l'acceso desiderio di lei
che mi porto dentro.
Stefania Pellegrini ©
*Thiouraye =Miscela di legni, radici, oli profumati e resine realizzata artigianalmente seguendo una ricetta tipica delle donne del Senegal. Dal profumo sensuale e dolce è ciò che le donne sono solite “bruciare” per creare un’atmosfera accogliente per gli ospiti o per il compagno.
Cara Stefania, questi lunghi versi ma hanno, veramente affascinato.
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggi con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Terre speciali che lasciano un segno indelebile nell'anima
RispondiEliminaVersi notevoli, molto apprezzati
Buon fine settimana e un abbraccio, Stefania,silvia
Bellissimi versi e scatti. Buon fine settimana!Un abbraccio.
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