venerdì 11 giugno 2021

Che libro metto in valigia?


 La liseuse - 1876 - August Renoir

Museo d'Orsay - Parigi


È arrivata dopo una primavera instabile e fresca, si è fatta un po’ desiderare, ma adesso finalmente è arrivata. Già parlo dell’estate, di quella stagione così rapida nel suo trascorrere, che sogniamo tutto l’anno e vorremmo non finisse mai.

Con le sue lunghe ore di luce, di sole, calore, ecco risvegliarci la voglia di stare all’aria aperta e di evadere, di far progetti per le vacanze, nel bisogno di staccare la spina, di allentare la tensione dai ritmi stressanti di tutti i giorni, dai pensieri che fiaccano la mente.

E allora, al mare seduti su una sdraio sotto l'ombrellone, distesi su un prato vicino a un lago, o in montagna dopo una bella passeggiata, quale momento migliore può esserci per leggersi un bel libro?  Ricordatevi di metterne uno o due in valigia.

Di titoli ce ne sono tanti e per tutti i gusti: dai romanzi rosa, gialli, d’avventura, saggi, avete solo l’imbarazzo della scelta, e quindi non vi resta che scegliere  e ... andare. 
Saranno momenti unici, sono certa,  che resteranno dentro e ricorderete per l'intensità e il piacere del viaggio... nel viaggio.

Cosa ci offre quest’estate 2021?

Vediamo insieme.

  
Secondo alcuni i libri che andranno per la maggiore, considerati i re dell'estate, perché diversi tra loro e quindi in grado di raggiungere i gusti e i bisogni di tutti, sono:
 
Tre di Valerie Perrin, L'inverno dei leoni di Stefania Auci, e Yoga di Emmanuel Carrère.
 
 

"Mi chiamo Virginie. Di Nina, Adrien ed Étienne, oggi Adrien è l'unico che ancora mi rivolge la parola. Nina mi disprezza. Quanto a Étienne, sono io che non voglio più saperne di lui. Eppure fin dall'infanzia mi affascinano. Sono sempre stata legata soltanto a loro tre." 

DESCRIZIONE:

"1986. Adrien, Étienne e Nina si conoscono in quinta elementare. Molto rapidamente diventano inseparabili e uniti da una promessa: lasciare la provincia in cui vivono, trasferirsi a Parigi e non separarsi mai. 2017. Un'automobile viene ripescata dal fondo di un lago nel piccolo paese in cui sono cresciuti. Il caso viene seguito da Virginie, giornalista dal passato enigmatico. Poco a poco Virginie rivela gli straordinari legami che uniscono quei tre amici d'infanzia. Che ne è stato di loro? Che rapporto c'è tra la carcassa di macchina e la loro storia di amicizia?"

Tre è l'ultimo romanzo di Valerie Perrin, l'autrice di "Cambiare l'acqua ai fiori""Il quaderno dell'amore perduto". Non so se l'autrice riproponga lo stesso  stile, che al primo impatto può essere un po' spiazzante con i suoi incastri tra presente e passato, ma la narrazione di quest'autrice francese è sempre  ricca di sfumature e di sensibilità e la sua scrittura è delicata. Per chi ama questo genere credo non sarà una delusione.

L’inverno dei leoni è la seconda parte della saga sui Florio. Chi ha già letto il primo: " I Leoni di Sicilia" troverà il romanzo altrettanto avvincente. I Florio continuano a vivere, e a far battere il cuore della Sicilia e di Palermo. 

DESCRIZIONE:

"Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica..."

Nel comprare il primo della saga: "I leoni di Sicilia", ho avuto qualche perplessità, perché temevo di imbattermi in una lettura noiosa e pesante, invece vi assicuro che così non è stato, mi sono trovata di fronte una scrittura avvincente, piena di passione e di grazia, e piacere che mi ha accompagnato fino alla fine delle 427 pagine. 

Consiglio "I leoni di Sicilia" , maggio 2019, a chi non l'avesse ancora letto. E' un romanzo storico e di vita vissuta che non delude. La storia, in breve, intreccia il percorso dell’ascesa commerciale e sociale dei Florio con le loro tumultuose vicende private, sullo sfondo degli anni più inquieti della Storia italiana – dai moti del 1818 allo sbarco di Garibaldi in Sicilia


 DESCRIZIONE:

"La vita che Emmanuel Carrère racconta, questa volta, è proprio la sua: trascorsa, in gran parte, a combattere contro quella che gli antichi chiamavano melanconia. C’è stato un momento in cui lo scrittore credeva di aver sconfitto i suoi demoni, di aver raggiunto «uno stato di meraviglia e serenità»; allora ha deciso di buttare giù un libretto «arguto e accattivante» sulle discipline che pratica da anni: lo yoga, la meditazione, il tai chi. Solo che quei demoni erano ancora in agguato, e quando meno se l’aspettava gli sono piombati addosso: e non sono bastati i farmaci, ci sono volute quattordici sedute di elettroshock per farlo uscire da quello che era stato diagnosticato come «disturbo bipolare di tipo II». Questo non è dunque il libretto «arguto e accattivante» sullo yoga che Carrère intendeva offrirci: è molto di più. Vi si parla, certo, di che cos’è lo yoga e di come lo si pratica, e di un seminario di meditazione Vipassana che non era consentito abbandonare...."

Non conosco quest'autore, la storia mi sembra interessante e credo meriti un approfondimento.

I GIALLI LETTERARI ITALIANI

Per chi ama i gialli, lettura estiva per eccellenza, arriva La sabbia brucia. Le ultime indagini di Gori Misticò. L’autore è Fausto Vitaliano e questo è il secondo volume dedicato al commissario.


"Un noir di primissimo ordine che riesce a domare, letterariamente, la Calabria come si fa con una belva feroce" - Antonio D'Orrico

DESCRIZIONE:

"Gori Misticò è un carabiniere in prima linea. Lavora a Milano, è impegnato in una delicata operazione antiterrorismo. Ma improvvisamente qualcosa va storto, ed eccolo seduto nello scompartimento di un treno diretto in Calabria, con un biglietto di sola andata. Julia non è nemmeno venuta a salutarlo. Forse il commissario spera che tornare a San Telesforo Jonico, dove è cresciuto, significhi trascorrere le giornate leggendo Topolino in un ufficio deserto e pranzando in riva al mare..."

Tra i gialli troviamo anche la trilogia di Davide Longo: Il caso Bramard, Le bestie giovani e Una rabbia semplice. La provincia, l’ex commissario Bramard, il suo sostituto, la poliziotta grintosa… 

 

AVVENTURE E SAGGI 

Questa creatura delle tenebre è un romanzo d'avventura di Harry Thompson: 750 pagine che ipnotizzano facendoci rivivere il viaggio di Darwin e FitzRoy da cui è nata la scienza contemporanea.

DESCRIZIONE:

"È il 1828 e l'ufficiale della Marina britannica Robert FitzRoy riceve l'incarico di capitanare il brigantino Beagle in un lungo, pericoloso viaggio per effettuare le rilevazioni cartografiche della Patagonia e della Terra del Fuoco. Si apre così una delle pagine più affascinanti nella storia della conoscenza. Per il suo secondo viaggio, infatti, sarà proprio FitzRoy a chiedere di avere a bordo un naturalista. La sorte gli riserverà di imbarcare un giovane e sconosciuto seminarista appassionato di geologia di nome Charles Darwin..."

Narra delle vicende Darwiniane con una compiutezza di informazioni, nozioni, dati e fatti tali da renderlo non soltanto un romanzo, ma un vero e proprio manuale. E' scritto in modo talmente avvincente che si legge in un soffio, nonostante le sue numerose pagine! 

 

Tra i saggi, cito: Isole. Cartografia di un sogno di Gavin Francis


 

E' la storia di un medico scozzese con la passione per le isole, appunto, ed  è il libro perfetto per chi ha bisogno di raccoglimento.

DESCRIZIONE:

"Più cresce il nostro bisogno di appartenere alla società civile, più coltiviamo il sogno di un’isola deserta. In una spedizione tra mappe, letteratura e diari di viaggio, Gavin Francis racconta la storia di una magnifica ossessione. Da dove viene l’attrazione che la nostra civiltà da sempre prova per le isole? Perché la letteratura, il cinema, l’arte, persino la televisione riportano così spesso in vita il fascino di queste entità geografiche..."

 Buona lettura.

5 commenti:

  1. Cara Stefania, buoni i tuoi consigli e ottime le recensiono ma durante l'estate per una consuetudine nata ai tempi del liceo rileggo i classici allora per obbligo, oggi per il piacere di ricordare.
    Un abbraccio, fulvio

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    1. Ciao Fulvio, credo che l'importante sia leggere e i classici sono ottimi compagni di viaggio. Un abbraccio a te e buon sabato.

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  2. Mi piace l'estate ma non il caldo afoso, mi piacciono il mare, il fatto che venga buio tardi, la montagna, le passeggiate .. Io ho comprato "I leoni di Sicilia" , non lìho ancora letto, lo leggerò questa estate, poi deciderò se comprare il seguito. Saluti e grazie per questi libri che ci hai presentato.

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    1. Concordo con te, l'estate è forse la più bella stagione dell'anno, soprattutto perché possiamo goderci le lunghe giornate. In quanto al libro se ti piacciono le saghe credo che lo apprezzerai molto. Buon sabato.

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  3. Ciao, l'estate è arrivata e con lei tanti buoni propositi.
    Buone vacanze a te, ci ritroveremo a settembre
    Un abbraccio
    Rakel

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