martedì 8 dicembre 2020

Verso il Natale con una poesia di Alda Merini

 


Solo una mano d'angelo

Solo una mano d'angelo
intatta di sè, del suo amore per sè,
potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perchè vi riversi il mio pianto.
La mano dell'uomo vivente
è troppo impigliata nei fili dell'oggi e dell'ieri,
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita!
Non potrà mai la mano dell'uomo mondarsi
per il tranquillo pianto del proprio fratello!
E dunque, soltanto una mano di angelo bianco
dalle lontane radici nutrite d'eterno e d'immenso
potrebbe filtrare serena le confessioni dell'uomo
senza vibrarne sul fondo in un cenno di viva ripulsa.

 
Alda Merini

6 commenti:

  1. Molto bella questa poesia la Merini è una grande poetessa.Buon pomeriggio dell'Immacolata.

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  2. Non la conoscevo, è molto bella, come tutte le poesie di Ada Merini. Saluti.

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  3. E sempre una emozione leggere le poesie dalla grande Merlini.
    Un caro saluto, fulvio

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  4. Alda Merini è sempre grande, pienamente d'accordo!! Grazie a tutti per la vostra visita. Buona serata

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  5. Il problema è che di angeli non se ne vedono. Già di uomini (o donne) non se ne vedono poi tanto, per cui bisognerà darsi un gran da fare. Specie in un periodo come questo

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    1. Giusta osservazione e tristemente vera. Speriamo di uscirne presto. Grazie Alberto e buon sabato

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