Giuseppe De Nittis |
che langue sempre più corto,
le alte vette abbrunate
spruzzate pepe e sale,
il paese avvolto
nel pungente gelo
a ricordarmi
l'ultimo mese dell'anno
e l'aria velata
che incerta ritarda
gli attesi fiocchi di neve
sulla valle.
Gelo al vento ed inseguo
un lontano
dolce canto di zampogne
mentre il ricordo
sfarina lento
nostalgia di quel piccolo,
vecchio
presepe d'una volta.
Stefyp. ©
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
L'espressione "spruzzate pepe e sale" mi è piaciuta tantissimo, non l'avrei mai usata perchè non ho gran fantasia, ma tu sei davvero bravissima.
RispondiEliminaCiao Stefania, grazie per queste meravigliose poesie!
Ciao Ilaria, grazie a te per gli apprezzamenti...:)
EliminaRicordi di lontani natali, vissuti con dolcezza nella loro intensità, quando ogni cosa era
RispondiEliminapiù semplice e raccolta in un sentimento vero....
Felice sera e un abbraccio, cara Stefania, silvia
Già..forse anche proprio il bisogno di ritrovare un po' quell'atmosfera vera ...scevra da ogni consumismo, ti ringrazio Silvia per l' interpretazione, sempre un piacere leggerti. Un abbraccio.
Eliminapoesia che nutre i passi sul selciato avvolto da un fluido di zucchero filato, momenti quotidiani traslati magicamente in poesia. Molto piacevole!
RispondiEliminaTi ringrazio Francesco, la tua interpretazione poetica arricchisce i miei versi e li veste di magia....Buona domenica e grazie ancora.
EliminaMolto bello tutto. Sia il dipinto che la tua poesia. Quanta nostalgia per i Natali di una volta e per il presepe. Io amo molto il presepe, lo preparo tutti gli anni in casa ed è sempre quello, dai tempi in cui ero bambina, è una tradizione che conservo. Un saluto
RispondiEliminaGrazie...grazie. Preparare il presepe fa parte di quei rituali che fanno vero il Natale ...credo che sia bello continuarne a mantenere la tradizione....Ciao.
EliminacOMPLIMENTI PER LE PAROLE sTEFY.bRAVISSIMA
RispondiEliminauN ABBRACCIO
mAURIZIO
Ti ringrazio Maurizio....ben trovato.
EliminaMa che bella questa poesia !!! Veramente fa rivivere nella nostra memoria i S. Natali di quando eravamo bambini . Andavo nei boschi in cerca del muschio x il Presepe e , sull'albero c'erano anche le
RispondiEliminaarance . Un lusso a quei tempi....Grazie x questi minuti di ricordi sereni . Buon Week-end Laura A.
Ma che bello...scoprire che la mia poesia a risvegliato dolci ricordi...già che momenti intensi quelli... Grazie Laura per il tuo commento che mi portato una ventata di semplicità e autenticità. Buona settimana a te.
EliminaBella la tua poesia! C'è il freddo pungente di dicembre, ma anche le calde immagini di antichi presepi mentre risuonano dolci le note dele zampogne.
RispondiEliminaP.S. - Ogni tanto succede un po' a tutti i blog il mancato aggiornamento, poi va a posto. E' quel simpaticone di blogger.
Grazie Ambra per la tua interpretazione molto affine...nelle mie parole c'è un mondo freddo fuori, dovuto se vuoi non solo alla natura...ma anche a quello che ci circonda...e in contrapposizione un bisogno di calore dentro inseguendo i ricordi semplici di un tempo...
EliminaGrazie ancora ...grazie per la visita. Buona settimana
Ma che tenera e dolce questa tua poesia su dicembre ...un mese freddo ..ma nel cuore c'è il calore...le feste Natalizie ...l'albero con tutto gli addobbi sfavillanti ...intorno al caminetto ...osservare il fuoco ...ed ascoltare le canzoni di Natale ..quanti ricordi ...
RispondiEliminaCara Stefania ...un caro abbraccio....
Ciao Bianca...ma che bello!! Quante cose sei riuscita a rivivere attraverso i versi della mia poesia...sono proprio contenta...grazie!! Un abbraccio a te.
EliminaIl freddo pungente e il calore delle indimenticabili tradizioni in versi molto belli! Buona serata Stefania.
RispondiElimina