martedì 14 febbraio 2017

Il vecchio e il bambino

Vi propongo oggi un mio breve racconto, spero vi piaccia.
Buona lettura

Un giorno un vecchio e un bambino si incontrarono lunga la sponda di un fiume. L'uno era seduto sull'argine, l'altro, un poco distante, tirava sassi nelle acque placide e silenziose.
Ad un certo punto, il bambino, sentendosi osservato, si avvicinò al vecchio e gli chiese:
“Da dove vieni? Non ti ho mai visto da queste parti.”
“Come no, tu non mi hai visto, ma io c'ero”.
“Ma come è possibile?”
Il vecchio, carico d'anni, fumava la pipa e scrutava la faccia del bambino, accennando un mezzo sorriso.
“C'ero, c'ero, piccolo sbadato, non mi hai visto perchè ero nel fiume.”
“Cosa facevi, nuotavi?”
“In un certo senso.” - Seguì un breve di silenzio, poi riprese il bambino:
“E allora? Cosa intendi?”
Ero quel piccolo pesce che hai colpito con un sasso.”


Il bambino, adesso un po' stupito, guardava il vecchio, dalla punta del naso ai piedi, e pensava - questo qui non è normale. -
Il vecchio proseguì: - “Due giorni fa ero il filo d'erba che hai strappato, e il giorno prima ancora, il cespuglio che tu e i tuoi amici avete sradicato per riprendere la palla, prima che finisse nel fiume.”
“Ma mi prendi in giro?” - disse il bambino -
Entrambi smisero di parlare, persi nei propri pensieri. Il bambino, confuso, riprese a tirare sassi al fiume.
Ad un certo punto, si mise ad osservare il vecchio: c'era qualcosa in lui che lo affascinava e incuriosiva, al tempo stesso.
Aspettava che ricominciasse a parlare, ma lui restava in silenzio, allora, si fece coraggio e domandò:
“Chi sei, veramente?”
“Sono la vita” - rispose il vecchio.
“La vita? “
“Certo la vita.” - e per non spaventare il bambino che non sapeva, gli sorrise dolcemente, un largo sorriso che sembrò illuminare il giorno.
“Sai, piccolo, la vita è in ogni cosa, seppur piccola sia. Impara a rispettarla!
Prendi il filo d'erba, anche lui nella sua semplicità, ne ha una. D'ora in poi, pensa bene, prima di metterti a fare qualcosa.”


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