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mercoledì 4 settembre 2019

Benvenuto settembre

Eugene Boudin - Cote du nord
L'estaste è volata, almeno per me, ed eccoci nuovamente a settembre, un mese ancora piacevole, accattivante. 
Il clima può regalarci piacevoli giornate assolate, cariche di struggenti colori e le temperature illuderci che niente stia mutando.
Benché le ore di luce diminuiscano gradualmente, il tepore dell'aria continua a sollecitarci gradevoli sensazioni, e la natura è prodiga di frutti. 
Eppure Settembre è mese di cambiamenti, segna la fine delle vacanze, l'inizio dell'anno scolastico, il cedere d'una stagione nell'inizio di un'altra, e anche in noi qualcosa muta. 
Cominciamo mentalmente a prepararci all'autunno, a tirare fuori le giacche leggere dall'armadio, a pensare di mettere via il raccolto, per chi come me ha un piccolo orticello, perché basta una grandinata, una pioggia insistente per rovinare i bei pomodori ancora appesi alle piante.
Però mi guardo attorno e vedo che poco è cambiato. Quest'anno poi, fa ancora caldo. L'erba nei prati è verde, i gerani pavoneggiano bellissimi cuscini dai colori vivaci, gli uccellini svolazzano allegri nell'aria, e il cielo ci offre giornate terse di splendidi azzurri. 
Poi però vedo l'uva matura tra le vigne, i pampini che cominciano ad accartocciarsi. 
Scomparso nei campi e tra le scarpate il rosso sgargiante dei papaveri, non sento più il canto dei grilli tra le stoppie, e l'aria nelle prime ore del mattino ha preso a farsi frizzante. 
Qualcosa inizia a mutare lentamente anche se mi illudo che non sia così.
Qua, tra questi luoghi di montagna, dove vivo, l'estate di solito è breve. Se il tempo ancora regala belle giornate, l'insidia del temporale è spesso dietro le alte vette a ricordarci l'ordine delle cose, ma quest'anno anche le mie montagne risentono dei mutamenti dovuti al  cambiamento climatico e l'autunno pare ancora lontano. 

Voglio rendere omaggio a questo passaggio, a questo mese, come hanno fatto nel tempo Vincent Van Gogh, Eugene Boudin, Camille Pissarro, e Berthe Morisot, proponendo alcune loro opere, immutabili nel tempo con le loro suggestioni e le accompagno
CON ALCUNI CITAZIONI E PROVERBI SCELTI.
 
Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’età,
dopo l’estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità…
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità…
F. Guccini, Canzone dei dodici mesi
Vincent Van Gogh - La Crau

Queste sere blu di settembre dove la luce morente dell’estate ha la dolcezze delle palpebre, quando il sole si è addormentato.
(Jean-René Huguenin)


Camille Pissarro - The Harvest
Quando la cicala canta in settembre, non comprare grano da vendere.
Vincent Van Gogh - Il mulino
I giorni di settembre sono, fino all’ultimo meriggio, ariose e melodiose strofe classiche che all’avvicinarsi della notte diventano troppo buiosamente romantiche.
(Giovanni Papini)

Eugene Boudin - Trouville
Con grigia riluttanza le nuvole si spingono lentamente a nord, verso di te…
Tu potresti essere fuori, nel frutteto, dove le violette oscurano segretamente il terreno,
o nei boschi del crepuscolo, là, tra vibranti e agitati fiori settembrini.
Pensa a me qui, in biblioteca…
(D.H. Lawrence)

Berthe Morisot - Nel campo di grano
 Se piove per San Gorgonio (9 settembre), tutto l'ottobre è un demonio.

 “La sera spoglia il vento
dell’ultimo colore
e spera che il suo lento
declino sia l’amore
nostalgico del fuoco”.

ALFONSO GATTO, da “Aria di settembre”, Poesie 1929-1941

Di settembre, la notte e il dì contende.


BUON MESE DI SETTEMBRE A TUTTI VOI.

giovedì 9 febbraio 2017

Sulla felicità


Quando un uomo cerca, accade facilmente che il suo occhio veda soltanto la cosa che cerca, che egli 

non sia capace di trovare niente, di lasciare entrare niente in sé, perchè pensa solo e sempre a ciò che 

cerca, perché ha uno scopo, perché è posseduto dallo scopo. Cercare significa:avere uno scopo. 

Trovare invece vuol dire: essere liberi, restare liberi, non avere alcun scopo.

(da Siddhartha, GW5, pp.460sg) - Hermann Hesse

domenica 29 gennaio 2017

Citazione

Le mie elaborazioni
 "Quelli che si amano e che sono nati gli uni per gli altri si incontrano facilmente, le anime affini si salutano già da lontano." Così afferma Schopenhauer nel libello sulla "Filosofia da università".
"Corrispondenza d'amorosi sensi" la chiama il Foscolo, ampliando il discorso a ogni forma d'amore.
Il problema è far vivere insieme quelli che si amano, perchè nella maggioranza dei casi questo non avviene. Importante è però che si riconoscano fra loro, quelli che si amano, e che si appalesino anche i loro sentimenti.
Sono sicuro che insieme possano aiutarsi, quelli che si amano, ad amare anche quelli che non si amano.
Tratta da "Le pagine e i giorni" - Corrado Di Pietro.

venerdì 25 novembre 2016

Giù le mani dalle donne

”La violenza sulle donne è antica come il mondo, ma oggi avremmo davvero voluto sperare che una società avanzata, civile e democratica non nutrisse le cronache di abusi, omicidi e stupri sempre più efferati.”
Helga Schneider (Scrittrice)


 A tutte le donne
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d’amore. 
Alda Merini 


”I diritti delle donne sono una responsabilità di tutto il genere umano; lottare contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne è un obbligo dell’umanità; il rafforzamento del potere di azione delle donne significa il progresso di tutta l’umanità.”- Kofi Hannam


giovedì 17 novembre 2016

Cit. ... Come l'acqua...

“Libera la tua mente, sii informe, senza limiti come l'acqua. Se metti l'acqua in una tazza, lei diventa una tazza. Se la metti in una bottiglia, lei diventa una bottiglia. Se la metti in una teiera, lei diventa la teiera”.
Osho


martedì 1 dicembre 2015

Benvenuto Dicembre

"La terra addormentata conosce/il proprio splendore./Le sopracciglia brinate del cielo/sono piene di stelle.(Olav H. Hauge)
 
Tra poesie, citazioni e proverbi della Valle d'Aosta il mio omaggio a questo ultimo mese dell'anno.
Dicembre nel Ciclo dei mesi
"Fuori, il vento sbatacchia l’insegna appena dipinta,
e la pioggia sfrigola sulle strade a ciottoli,
dicembre è solo a un soffio e tutto sembra così sicuro e solido
che quasi mi dimentico che i nostri muri sono fatti di carta,
le nostre vite di vetro, che una raffica di vento potrebbe abbatterci,
che una tempesta invernale potrebbe spazzarci via."
Joanne Harris, da “Le scarpe rosse”

A Santa Lucia lo pa de la fourmia.
A Santa Lucia il passo della formica. (L'allungarsi del giorno è impercettibile.)
(Proverbio della Valle d'Aosta)

L'aghiforme giorno veniente

Nell'aria di sibilo dicembrino
che percuote e lacera intenso
l'alluce del nascosto inverno
fende la nebbiosa aura bigia
gli alberi della nostra Pieve.
Quel pino selvatico del colle
e sradica e scuote e solleva
l'aghiforme giorno veniente
così nudo di fischi canterini.
(da Trilli - Vittorio Zanetto)  

Se feit douce a Tsalende, le tsandeile i tet a Paque.
Se il tempo è mite a Natale, candele di ghiaccio sui tetti a Pasqua.
(Proverbio della Valle d'Aosta)
Andreas Schelfou
 Il cielo è basso

Il cielo è basso, le nuvole a mezz'aria,
un fiocco di neve vagabondo
fra scavalcare una tettoia o una viottola
non sa decidersi.
Un vento meschino tutto il giorno si lagna
di come qualcuno l'ha trattato;
la natura, come noi, si lascia talvolta sorprendere
senza il suo diadema.
Emily Dickinson
 

Quan Tsalende l'est lo Delun, De tré bou n'in fat teioère un.
Quando Natale è di Lunedì. Di tre buoi bisogna ammazzarne uno (proverbio della Valgrisenche).
(Proverbio della Valle d'Aosta)

"Il seme è poco, ma fa tanto grano:
ed il buon Sole per un anno sano
semina, o genti, il giorno suo più breve."
(Giovanni Pascoli)
"la neve è bianca come il sale,
la neve è fredda, la notte è nera
ma per i bimbi è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un alberetto."
(Gianni Rodari)

Claude Monet

 Dicembre a Porta Nuova

Mi raccoglie nel suo gomito
inerte la fredda sera d'autunno.
Scorre deserta sulle foglie

e mi ridesta a ogni tonfo
dei castagni. Tutto il bene
che mi resta forse è in quest'ora
calma che si accerta
a questa svolta che si gonfia
d'acque perchè la ripa si fa stretta.
Poi rotta la dolcezza dell'indugio

ogni cosa decade con più fretta .
e non mi duole l'alito d'ombra
che mi gela la fronte.
Sopra la spalletta curvo m'assale
il vento dalla buca del ponte.
Leonardo Sinisgalli 
Wer Weinacht in der Sonnen geht, zu Ostern noch am Feur steht(alte Valli del Monte Rosa). Chi a Natale va al sole, a Pasqua starà ancora vicino al fuoco.

"Dopo la lunga siesta di dicembre
svegliarsi in un paese meridionale
di strette vie, in salita e in discesa.
Salgono odori di cibi affumicati
scendono i ragazzini del doposcuola
vi è una stella nel cielo invernale
Bodini dice: È Natale!"
Luciano Erba, L’ipotesi circense

"Questi sono i giorni amati dalla Renna
appare luminosa la stella del Nord
questo è l’obiettivo del sole
e la Finlandia dell’anno"
Emily Dickinson

George Morland
 Dal cielo tutti gli Angeli
videro i campi brulli
senza fronde né fiori
e lessero nel cuore dei fanciulli
che amano le cose bianche.
Scossero le ali stanche di volare
e allora discese lieve lieve
la fiorita neve.
Umberto Saba

domenica 29 novembre 2015

Attrazione

"Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso." Rainer Maria Rilke

le mie foto

"Fermarsi qui.. abbracciarlo con lo sguardo e vedere il proprio specchio...Geloso lui d'ogni suo segreto, abisso come abisso pare a volte la mia anima.....estasiata mi perdo e poi mi ritrovo, nella sua grandezza ...nelle sue profondità. Quanta pace mi nasce dentro!" Stefyp.

lunedì 28 settembre 2015

Un fermo casuale


Da "Il giovane Holden" J.D. Salinger

“Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira.”

Claude Monet

"Scoprirai di non essere il primo che il comportamento degli uomini abbia sconcertato, impaurito e perfino nauseato. Non sei affatto solo a questo traguardo, e saperlo ti servirà d'incitamento e di stimolo. Molti, moltissimi uomini si sono sentiti moralmente e spiritualmente turbati come te adesso. Per fortuna, alcuni hanno messo nero su bianco quei loro turbamenti. Imparerai da loro, se vuoi. Proprio come un giorno, se tu avrai qualcosa da dare, altri impareranno da te. È una bella intesa di reciprocità. E non è istruzione. È storia. È poesia."

 Buon lunedì a tutti.

giovedì 10 settembre 2015

Un fermo casuale

PAUL GAUGUIN

“ C'è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore. Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta. Così come non credo che si viaggi per tornare. L'uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perché, nel frattempo, lui stesso è cambiato.”

Andrej Arsen'vico Tarkovskij, Tempo di viaggio, 1983

lunedì 17 agosto 2015

Un fermo casuale


Paul Cezanne


Guarda gli alberi, guarda gli uccelli, guarda le nuvole, le stelle… e se hai occhi potrai vedere che l’esistenza intera è ricolma di gioia. Ogni cosa è felicità pura. Gli alberi sono felici senza alcun motivo; non diventeranno primi ministri o presidenti e non diventeranno ricchi – non hanno nemmeno un conto in banca! Guarda i fiori. È incredibile come siano felici i fiori – e senza alcuna ragione.
(Osho)

lunedì 27 luglio 2015

Un fermo casuale

Tiziano Vecellio
Il primo sguardo

E' quell'attimo che divide l'intossicazione del vivere dal risveglio. E' la fiammella che accende l'intero territorio interiore del cuore. E' la prima magica nota suonata sull'argentea corda del cuore. E' il breve attimo che schiude davanti all'anima le cronache del tempo, e rivela agli occhi le gesta della notte e le opere della coscienza. Esso apre i segreti dell'Eternità del futuro. E' il seme lanciato da Ishtar, la dea dell'amore, che gli occhi dell'amata seminano nel solco dell'amore, che l'affetto cura e alleva e che l'Anima mieterà.
Il primo sguardo che giunge dagli occhi dell'amata è come lo spirito che si muoveva sulla superficie delle acque e che diede origine al cielo e alla terra, quando il Signore parlò e disse:"Che sia così".
"La Voce del Maestro" - Kahlin Gibran

sabato 16 maggio 2015

Un fermo casuale

Caravaggio
"Ragione e sapere sono come corpo e anima. Privata del corpo, l'anima non è che vuoto vento. Privato dell'anima, il corpo non è che un'insensibile struttura.
La Ragione senza il sapere è come un terreno non arato, o come un corpo umano cui manchi il nutrimento.
La Ragione non è come quei beni che si vendono al mercato, che più sono e meno valgono. Il valore della Ragione s'accresce quanto più essa sovrabbonda. Ma se, per ipotesi, si vendesse al mercato, soltanto l'uomo sapiente e saggio ne apprezzerebbe il vero valore."
Kahlil Gibran "La Voce del Maestro"

mercoledì 6 maggio 2015

L'anno della luce

"Ogni raggio di luce si muove nel sistema di coordinate "a riposo" con la velocità fissa V, indipendentemente dal fatto che questo raggio di luce sia emesso da un corpo a riposo o in moto." Albert Eistein
W. Turner
Sono trascorsi 100 anni da quando, nel 1915, Albert Einstein pubblicò la teoria della relatività generale, in occasione di questo importante anniversario l'Onu ha stabilito che il 2015 sia l'anno della luce e le iniziative saranno tantissime. L'obbiettivo è promuove le scienze e le tecnologie legate alla luce.

“Dopo l'apertura delle celebrazioni programmata per il 19 gennaio a Parigi e oscurate dagli eventi luttuosi causati dall'attacco islamista alla capitale francese, l'inaugurazione ufficiale dell'Anno della Luce si è svolta il 26 Gennaio a Torino su iniziativa congiunta dell'Inrim (Istituto Nazionale di ricerca in metrologia) e della Societa' Italiana di Fisica. Del resto nella Mole Antonelliana c'è il Museo Nazionale del Cinema e come noto il cinematografo è tecnica della Luce. Seguiranno decine di eventi per tutto l'anno in tutta Italia per ricordare come le scoperte scientifiche e le tecnologie basate sulla Luce abbiano portato alla comprensione delle leggi della natura. Infatti il modo comune di dire “gettare luce sulle cose” vuol dire propriamente che è con la luce che si conoscono le cose. “
Dal il sole 24 ore del 27/01/15

Voglio anch'io ricordare quest'evento riportando opere d'arte, citazioni e poesie a tema e proponendovi il famoso dipinto "Atlante" di Giovanni Francesco Barbieri detto "il Guercino" esposto a Novara in una mostra "In Principio" realizzata in occasione dell'evento dell'anno.

Il bellissimo quadro, dipinto nel 1646 dall'artista ferrarese, raffigura Atlante, il più celebre dei Titani, condannato da Zeus a tenere sulle spalle l’intera volta celeste per essersi opposto al suo potere. Sul globo sono delineati i simboli di tre segni zodiacali: la Bilancia, lo Scorpione e il Sagittario. Lo Scorpione è posto al centro nella posizione di maggior rilievo, contrassegnato da una stella: l’indizio lascerebbe pensare a un oroscopo, forse quello del committente. 

Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell’infinito.
(Confucio)

Luce
Luce
Il ricordo visibile di una luce invisibile.
(TS Eliot) 

La parola è la luce dell'umanità, e la luce è la parola della natura: Nel ciel manda la luce, e la parola | Sul labbro dei mortali. (Giovan Battista Niccolini)

Claude Monet

Luce, mia luce!
Luce che inondi la terra
luce che baci gli occhi
luce che addolcisce il cuore!

Amore mio, la luce danza
al centro della mia vita
la luce tocca le corde del mio amore.

Il cielo si spalanca
il vento soffia selvaggio
il riso passa sopra la terra.
Le farfalle dispiegano le loro ali
sul mare della luce.
Gigli e gelsomini sbocciano
sulla cresta delle sue onde.

Amore mio, la luce s'infrange
nell'oro delle nubi
e sparge gemme in gran copia.
Gioia e serenità si diffondono
di foglia in foglia senza limiti.
Il fiume del cielo
ha superato le sue sponde
e inonda di felicità la terra.
Rabindranath Tagore

La luce del mattino - Edward Hopper

Dove sei tu luce, è il mattino

Tu eri la vita e le cose.
In te desti respiravamo
sotto il cielo che ancora è in noi.
Non pena non febbre allora,
non quest'ombra greve del giorno
affollato e diverso. O luce,
chiarezza lontana, respiro
affannoso, rivolgi gli occhi
immobili e chiari su noi.
È buio il mattino che passa
senza la luce dei tuoi occhi.
Cesare Pavese

Luce e colore - W. Turner

OLTRE LA LUCE

Oltre la luce andare là
dove tramonta il mare
a catturare segreti
che l'anima nasconde
nell'incontenibile bagliore
che offusca e copre l'oltre.
Andare là verso un punto
che il tutto contiene.
Assaporare la perfezione
che altri infiniti racchiude
per scoprirsi parte
del mistero che tutto avvolge.
Stefyp. ©

Claude Monet

La luce è sufficiente a se stessa -
Se altri vogliono vederla
Può essere colta sul vetro di una Finestra
In certe Ore del Giorno -

Ma non come un Compenso -
Essa possiede un così grande Splendore
Per lo Scoiattolo sull'Himalaya
Precisamente - come per Me -

E. Dickinson

domenica 3 maggio 2015

Un fermo casuale

Edgar Degas

Il bello è ciò che cogliamo mentre sta passando. È l'effimera configurazione delle cose nel momento in cui ne vedi insieme la bellezza e la morte.
Muriel Barbery, L'eleganza del riccio, 2006

martedì 21 aprile 2015

Un fermo casuale

Alfred Sisley
 "La vita, così più o meno immaginavo, doveva essere un trascendere, un progredire di grado in grado, doveva diventare uno spazio intorno ad altre cose attraversate e abbandonate, come una musica che, di tema in tema, da un tempo all'altro, finisce, si consuma, si conclude senza lasciare dietro di sé alcunché di stanco, di assopito, ma sempre una nuova presenza viva e compiuta. In connessione con le esperienze del risveglio avevo notato che si danno gradi e spazi del genere, e che ogni volta il tempo finale di un periodo della vita porta con sé un senso di caducità e di vocazione alla morte, che poi determina il passaggio dall'altra parte, in un nuovo spazio, verso il risveglio, verso un nuovo inizio."
(da "La maturità rende giovani" di Hermann Hesse)

Mary Cassatt

Gradini
Come appassisce il fiore e giovinezza
cede alla vecchiaia, ogni grado finisce della vita,
ogni saggezza e virtù nel tempo suo fiorisce
e non può durare eternamente.
A ogni richiamo della vita il cuore
sia pronto al congedo e al nuovo inizio,
a offrirsi sereno e coraggioso
ad altri legami nuovi.
In ogni inizio un incanto è custodito
che ci protegge e a vivere ci aiuta.

Dobbiamo infiniti spazi attraversare,
in nessuno di essi radicarci,
lo spirito del tempo non vuole legarci e vincolare,
vuole di grado in grado sempre elevarci.

Appena un ambiente lo sentiamo nostro
e familiare la pigrizia è in agguato,
solo chi a crescere e partire è preparato
si strappa all'abitudine inceppante.
Forse anche il momento della morte
ci spingerà incontro a nuovi spazi,
il richiamo della vita è senza fine...
Su, cuore mio, congedati e guarisci!
H. Hesse

martedì 7 aprile 2015

Un fermo casuale

Vincent Van Gogh
"Il sogno e l'illusione sono i coniugi perfetti di un matrimonio duraturo. Ci confortano, ci aiutano, ci regalano momenti di vera felicità, ci esaltano. Non è vero che sono genitori snaturati che ci fanno vivere fuori dal mondo con il loro ottimismo e con l'euforia che ci procurano.
Il sogno e l'illusione sono la parte "umana" dell'uomo; quella più scoperta, più debole, più magica. La ragione, che è poi la casa dell'uomo, è solo uno dei posti possibili dove la vita dipana la sua matassa; ma chi tira il filo sono quei due bellissimi sposi." 14/10/94 
(da "Le parole e i giorni" di Corrado Di Pietro.)

lunedì 23 marzo 2015

Un fermo casuale

Claude Monet
"L'acqua che tocchi de' fiumi 
è l'ultima di quelle che andò 
e la prima di quella che viene, 
così il tempo presente."
Leonardo Da Vinci

venerdì 20 febbraio 2015

Un fermo casuale

Georges Seurat
"Alla domanda chi e che cosa siamo noi un vecchio saggio rispose così:- Siamo la somma di tutto quello che è successo prima di noi, di tutto quello che è accaduto davanti ai nostri occhi, di tutto quello che ci è stato fatto.
Siamo ogni persona, ogni cosa, la cui esistenza ci abbia influenzato, o che la nostra esistenza abbia influenzato, siamo tutto ciò che accade dopo che non esistiamo più e ciò che non sarebbe accaduto se non fossimo mai esistiti.-"
(dal film Almanya – La mia famiglia va in Germania - Anno 2011)

giovedì 12 febbraio 2015

Un fermo casuale

Citazioni dalle mie letture: pensieri, aforismi, massime e altro ...

 "Spesso pensiamo al nostro futuro come a un'epoca di felicità; operiamo nell'oggi in prospettiva del domani.
Stolti! Non sappiamo forse che il tempo non ci appartiene? E che l'unico tempo del quale possiamo disporre è solo quello che ci scorre sotto gli occhi?
E ancora più stolto è colui che lega al tempo i sentimenti! L'amore, l'odio, gli affetti più vari del cuore umano si nutrono continuamente del presente: sono come bisacce che ogni giorno riempiamo e svuotiamo. E forse nel futuro tanto agognato non vi troveremo neppure quello che vi abbiamo messo."                                                                                                                          27/06/92
da "Le parole e i giorni" - Corrado Di Pietro.


sabato 7 febbraio 2015

Quando il bambino ...

"Quando il bambino era bambino, voleva che il ruscello fosse un fiume, il fiume un torrente, e questa pozza, il mare. Quando il bambino era bambino, non sapeva di essere un bambino, per lui tutto aveva un´anima e tutte le anime erano un tutt´uno. Quando il bambino era bambino, su niente aveva un´opinione, non aveva abitudini, sedeva spesso a gambe incrociate, e di colpo sgusciava via, aveva un vortice tra i capelli e non faceva facce da fotografo."
citazione dalla poesia di Peter Handke.