mercoledì 27 gennaio 2016

Con gli occhi dei bambini

IN MEMORIA 
DI TUTTI I PICCOLI DEPORTATI E CHIUSI 
NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO


 FILO SPINATO

Su un acceso rosso tramonto,
sotto gl'ippocastani fioriti,
sul piazzale giallo di sabbia,
ieri i giorni sono tutti uguali,
belli come gli alberi fioriti.
E' il mondo che sorride
e io vorrei volare. Ma dove?
Un filo spinato impedisce
che qui dentro sboccino fiori.
Non posso volare.
Non voglio morire.

Peter, bambino ebreo ucciso 
dai nazisti nel ghetto di Terezin


Infanzia miserabile

Infanzia miserabile, catena
che ti lega al nemico e alla forca.
Miserabile infanzia, che dentro il
suo squallore
già distingue il bene e il male.
Laggiù dove l’infanzia dolcemente
riposa
nelle piccole aiuole di un parco
laggiù, in quella casa, qualcosa si è spezzato
quando su me è caduto il disprezzo:
laggiù, nei giardini o nei fiori
o sul seno materno, dove io sono nato
per piangere...
Alla luce di una candela m’addormento
forse per capire un giorno
che io ero una ben piccola cosa,
piccola come il coro dei 30.000,
come la loro vita che dorme
laggiù nei campi,
che dorme e si sveglierà,
aprirà gli occhi
e per non vedere troppo
si lascerà riprendere dal sonno...

Zanus Zachenburg 19/07/1929 – Auschwitz 18/12/1943
  MAI PIU'

Mai più! Altri treni né fermate.
Mai più! Sentieri dell'oblio,
vento di cenere silenzioso
dalle lunghe, interminabili
fumate nere.
Pur cercando.. non trovo parole,
solo cuori incatenati
alle porte dell'indifferenza
e incurante silenzio 
guarda il vuoto e il nulla.
Non trovo corpi da abbracciare,
né canti da intonare
solo passi nel silenzio.
Ditemi!
Arriverà primavera
a risvegliare memorie?
Non trovo lacrime
a dar voce al mio sgomento
né risposte ai perché.
Ma trovo il ricordo
che mi fa gridare perdono ..
Mai più! 
Anno 2011
Stefyp.  ©

8 commenti:

  1. Ciao Stefania,
    come ho scritto sulla pagina fb del mio blog, non bisogna dimenticare anche se gli uomini lo fanno e certe atrocità si sono ripetute negli anni, purtroppo. Però ognuno di noi, nel nostro piccolo, può fare di tutto per essere migliore e distinguersi dalla massa e dalle persone che dimenticano quello che la storia ci ha insegnato. Si può cercare di essere migliori eliminando ignoranza, cattiveria, egoismo e voglia di prevaricale il prossimo. Mi unisco pertanto a te e leggo questo post con piacere e con la voglia di ricordare di essere diversi, migliori di chi ha fatto tutto questo.
    Un abbraccio e buona gionata

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  2. Bellissimo post peerche attraverso le parole la storia la continuiamo a leggere oggi come allora.
    A presto Stefy
    Maurizio

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  3. Speriamo che sia veramente un "mai più" ! Anche se ancora oggi i bambini muoiono per le tante guerre che ci sono nel mondo. E' bene ricordare quello che è successo perchè questi errori non si devono ripetere. Complimenti per i tuoi versi. Ciao

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  4. Grazie a tutti per la sentita partecipazione e la condivisione. Buona giornata :)

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  5. Come non emozionarsi leggendo queste poesie dal cuore per il cuore! Impossibile dimenticare questi crimini perché l' uomo non ce lo permette...il genocidio che sta distruggendo vite nel medio Oriente e in Africa ripropone nuovi orrori.

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  6. Convengo con te che è impossibile dimenticare, però l'uomo, purtroppo, non sa imparare dalla storia e gli orrori si ripetono...Grazie Rosanna per la tua partecipazione. Ciao

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  7. Ecco, ricordiamo questa pazzia umana che ha spezzato la vita e i sogni di tanti e tanti bambini , uomini e donne che non avevano alcuna colpa.

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